Il bambino ha bisogno di un ambiente ordinato, che trasmetta sicurezza e autonomia nelle sue routine quotidiane. 10 consigli per uno spazio gioco funzionale e un ambiente in ordine e a misura di bimbo.
Quando ho ristrutturato casa ho stabilito con me stessa un principio molto semplice secondo il quale procedere: “un posto per ogni cosa e ogni cosa al suo posto” (Montessori). Il che significava che, se una cosa non aveva un posto dove essere collocata, non serviva o bisognava crearle un posto adatto. Altrimenti sarebbe stato meglio eliminarla o non acquistarla nemmeno. Con questo pensiero nel cuore e osservando nel dettaglio i bisogni miei e dei miei familiari, ho spostato mobili, modificato stanze, acquistato oggetti, venduto altri. Risultato: funzionalità e serenità! Perché quando c’è un ordine esteriore anche la mente. E questo vale anche coi bambini, anzi, ancora di più.
Perché i bambini hanno bisogno di ordine?
I bambini piccoli hanno un grande bisogno di ambienti conosciuti, azioni stabili e routinarie, oggetti semplici da utilizzare in autonomia. Scopri perché:
Perché hanno bisogno di stabilità e di contenitori sicuri in cui vivere
L’utero è il contenitore più piacevole e sicuro nel quale il tuo bambino ha vissuto per novi magici mesi. Un ambiente mono-tono per certi versi, con un rumore di sottofondo, una temperatura e una penombra più o meno costanti e sempre uguali. Con pareti avvolgenti e contenitive. In parole povere, un ambiente rassicurante. Se è stato fortunato, ha proseguito la sua vita neonatale in un ambiente extra-uterino, ugualmente sicuro ed avvolgente, vivendo per lo più a contatto con il corpo materno, tra le braccia, al seno o in fascia. Queste stesse sensazioni di stabilità e contenimento sono ciò che tutti i bambini (ma anche gli adulti) ricercano e desiderano per sentirsi al sicuro e quindi sereni. Un ambiente che ispiri queste stesse sensazioni e caratteristiche è un ambiente rassicurante, ideale per un bambino che sta costruendo la sua personalità psichica e che necessita di sicurezza per esplorare, indagare, comprendere e sperimentare il mondo.
perché ha bisogno di ambienti, oggetti ed azioni stabili e costanti, che gli permettano una routine
Le routine sono importanti per un bambino piccolo, che non ha ancora il senso del tempo: lo aiutano a dare un senso alla giornata, a comprendere a che punto del giorno si trovano, a prevedere le azioni che avverranno in quello specifico momento e quindi anche ad avere delle aspettative realistiche e rassicuranti. Un ambiente ordinato aiuta a rispettare le routine e i tempi dei bambini. La Montessori ha esplicitato molto bene questa caratteristica peculiare del bambino, definendola “periodo sensitivo dell’ordine” e costruendo intorno ad essa una serie di indicazioni e suggerimenti specifici.
10 consigli per mantenere e creare l’ordine adatto ad un bambino
Aiuta il tuo bambino a vivere un ambiente ordinato e funzionale. Fai così:
1- dai ad ogni cosa un posto specifico
Fai in modo che sia un posto ad altezza di bambino e facile da utilizzare. Vivete la casa seguendo la routine del bambino, usando tempi ed oggetti sempre nello stesso modo, con lo stesso ordine: il modo migliore per insegnargli a fare da solo.
2- metti a posto un oggetto prima di tirarne fuori un altro
Non riordinare i giocattoli a fine giornata. ma di volta in volta. Lo aiuti a mantenere la concentrazione su ciò che sta facendo, senza situazioni né confusine di sottofondo.
3- seleziona bene gli oggetti da avere in casa
Dai priorità a ciò che più è adatto a quella fase del suo sviluppo, o a ciò che gli piace di più usare in quel momento, ed elimina il resto. Cerca giocattoli adatti all’età, sicuri, con i quali poter compiere delle azioni interessanti e prolungate. Qualcosa che lo renda protagonista del suo gioco
4- elimina il superfluo
Ciò che non usate quasi mai, che viene usato per pochi minuti e poi abbandonato, ciò che innervosisce e non dà soddisfazione, ciò che si rompe o non può essere adeguatamente manipolato in completa autonomia
5- sii ordinata anche tu!
Non solo per quanto riguarda gli oggetti o i giocattoli dei bambini, ma tutta la casa. Investi un po’ di tempo ed energia in quello che può essere un piacevole gioco da fare insieme: il riordino! Potreste ad esempio sistemare gli armadi pieni di vestiti alla rinfusa facendovi aiutare nella classificazione degli abiti da riordinare: “Mi passi tutti i pantaloni? li mettiamo tutti in ordine in questo modo. Questa è una maglietta: mettiamola qui. Queste sono le tue mutandine: mettiamole tutte insieme in questo cassetto, così domani magari mi aiuti a prendere i vestiti che vuoi indossare”.
Oppure fai della raccolta differenziata un gioco ed una attività importante. In certe cose, iniziare fin da piccoli, è fondamentale, nonché divertente.
Ci sono tanti oggetti funzionali e gradevoli a basso costo che potete acquistare per riordinare la tua casa, ma anche dedicarti al riciclo e restyling: come ad esempio, decorare insieme ai bambini le scatole di scarpe e riutilizzarle per sistemarci le macchinine o i suoi animaletti.
6- dai tempo al riordino
Al nido si presta molta attenzione al tempo dedicato alle routine e alle azioni da imparare, per rendere il bimbo autonomo e in grado di fare da solo. Non è un tempo che si concretizza in un “lavoretto” da mostrare alla mamma, ma ha un valore molto più alto. I nidi migliori fanno pochi lavoretti, ma lavorano molto sulle routine e sull’ambiente. Ad esempio, lavarsi le mani prima di mangiare, usando una sequenza ed oggetti ben pensati e organizzati, è un lavoro di interiorizzazione fondamentale. Interiorizzazione di un azione utile, che rende autonomi, e che rende il bambino sicuro e sereno.
7- insegna a tenere pulito
Anche la pulizia fa parte dell’ordine, sopratutto in un momento storico dove le allergie e le problematiche respiratorie la fanno da padrone. Arieggiare, spolverare, lavare i peluche insieme periodicamente, usare una spugna umida sul proprio tavolino di gioco, sono tutte azioni utili, interessanti per un bambino che vuole copiare ciò che fate, e che gli rimarranno impresse nella sua vita futura. (Ah… è molto probabile che nel periodo della pubertà e dell’adolescenza se ne dimentichino completamente… :-P)
8- dare un ordine significa anche dare delle regole
Mantenere l’ordine prevede una certa disciplina. Prevede definire priorità, fare un po’ di fatica, limitare lo spazio e gli oggetti che si hanno a disposizione, in un tempo ben definito. Questo è importantissimo anche come esercizio per la disciplina e il rispetto di regole e dei propri limiti. Qui trovi alcuni suggerimenti pratici sul rispetto delle regole di casa nei piccolini
9- osserva il bambino e definisci ciò di cui ha davvero bisogno
Ogni fase ha delle esigenze diverse e necessita quindi di oggetti e un ambiente adeguato. Sii flessibile, modifica lo spazio man mano che cresce, non acquistare una camerata da ragazzo fin da subito, ma acquista mobili bassi, che si possano facilmente spostare e modificare, in modo da crescere insieme al bambino.
10- creare angoli specifici per ogni attività
un’altra cosa che crea ordine è definire bene gli ambienti e gli spazi dedicati al gioco, alla lettura, al movimento, al sonno, all’igiene. Sembra scontato, ma spesso non è così. In generale sarebbe ottimale avere un tappeto grande a terra abbastanza libero da oggetti, una scaffalatura bassa per riporre i giochi in ordine e in bella vista, ad altezza di bambino, un tavolino basso con una seggiolina, un angolino morbido per leggere, uno specchio ad altezza di bambino; ganci bassi per riporre giacche e scarpe in autonomia, uno sgabello in bagno con uno specchio ad altezza del lavandino, una Learning Tower in cucina (qui puoi trovare la mia idea economica e velocissima di Learning Tower fai da te)
QUI puoi trovare un mio VIDEO con alcuni suggerimenti pratici per un ambiente di gioco ordinato e funzionale
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